Arte e inclusione
Crediamo che l’arte che si origina come soluzione, o lenimento, della sofferenza legata al disagio psichico, esistenziale ed emotivo, che l’arte prodotta da coloro che operano al di fuori delle norme estetiche convenzionali, sia una modalità espressiva e comunicativa che deve essere accessibile, diffusa e condivisa.
Affinché si possa innescare un processo sociale e culturale di inclusione è indispensabile che il valore artistico delle opere create da autori culturalmente, mentalmente o socialmente emarginati venga conosciuto e valorizzato.
Scenius nasce con questo obiettivo: diffondere e promuovere quelle forme d’arte che sono state già identificate nel concetto di Art Brut e che oggi rientrano nella categoria, più ampia e dinamica, dell’Outsider Art.
Crediamo che azioni culturali concrete possano abbattere il pregiudizio e, così, avviare un processo che favorisca l’inclusione sociale dei soggetti che quest’arte la creano. È un processo di cambiamento culturale che modifica la percezione sociale degli artisti coinvolti, ne ridefinisce l’identità e il loro ruolo.
Scenius
Scenius è una piattaforma web dedicata alla pubblicazione e alla condivisione di opere grafiche prodotte in laboratori indirizzati a soggetti in condizione di svantaggio.
Scenius si configura innanzitutto come un collettore sociale, come uno spazio digitale, libero e condiviso, in cui qualsiasi realtà che si occupa di inclusione, riabilitazione e risocializzazione, e che mette le arti grafiche al centro dei propri processi di intervento, possa collaborare e contribuire.
Scenius è:
Una galleria d’arte online
Un network partecipativo che promuove nuove connessioni
Una risorsa per creativi, designer, grafici
Scenius si rivolge a:
- Laboratori artistici in ambiti riabilitativi
- Associazioni che promuovono l’art brut (outsider art)
- Musei
- Operatori che utilizzano l’arte come paradigma di intervento
- Il pubblico attento ai temi dell’arte
- Artisti
- Creativi e designer
Galleria d’arte online
Scenius è innanzitutto una galleria d’arte on line, accessibile liberamente. E’ una collezione di opere in continua crescita; è aperta al contributo di tutti i laboratori artistici che operano in ambito riabilitativo e vuole mettere in connessione le realtà che credono che l’arte sia uno strumento di cura e di cambiamento.
Scenius raccoglie forme di arte spontanea, irregolare ed eccentrica, creata da autori culturalmente, mentalmente o socialmente emarginati e le rende visibili e raggiungibili.
Scenius è una risorsa gratuita, dedicata alla diffusione e alla promozione dell’outsider art prodotta in ambiti riabilitativi.
Scenius è uno spazio digitale libero e dinamico, in continua evoluzione, aperto a nuovi contributi e a nuove idee.
La piattaforma è organizzata intorno a un database in cui vengono raccolte le opere; le immagini sono ad altissima risoluzione e possono essere scaricate e utilizzate indicandone la fonte (licenza Creative Commons BY-SA). Ogni ente che aderisce al progetto può eseguire l’upload delle immagini e compariranno sia il nome dell’autore che quello del laboratorio. Per visualizzare le opere si potrà fare una ricerca per nome, per luogo di produzione o per raccolta tematica.
I soggetti che contribuiscono al progetto hanno a disposizione, gratuitamente, un account sulla piattaforma. Hanno inoltre uno spazio personale in cui caricare le opere prodotte nei propri atelier e potranno così condividere contatti, dare informazioni sulla struttura e sugli autori, promuovere iniziative e progetti.
L’accesso alla galleria, e la visualizzazione delle opere, è completamente gratuito così come l’adesione al progetto, la creazione di uno spazio personale e l’upload delle opere.
I soggetti interessati al progetto che desiderano essere coinvolti nella sua realizzazione verranno individuati e contattati dagli operatori di Scenius.
Network partecipativo/comunità creative
Sul territorio esistono numerosi laboratori artistici in cui “fare arte” ed è un modo per creare comunità superando i pregiudizi. Sono officine di idee, di cultura e di pratiche sociali che interagiscono col contesto locale, esplorano nuove idee e inventano nuovi linguaggi; spazi di collaborazione che producono cultura.
Sono comunità creative che agiscono sul tessuto sociale grazie alle creatività che esprimono, al contenuto etico, alle connessioni che instaurano e al cambiamento che promuovono.
Sono tutte comunità creative composte da operatori, pazienti, artisti, dal pubblico delle opere prodotte, dal contesto locale in cui queste iniziative hanno luogo, dalle istituzioni coinvolte e dai legami che vengono creati. Ognuna di queste comunità creative ha un suo sapere e una sua ricchezza che devono essere conosciuti e condivisi.
Scenius vuole coinvolgere tutte queste realtà locali in un network sociale attraverso la partecipazione e la collaborazione con la piattaforma web.
Scenius è:
- una directory che raggruppa in un unico spazio digitale le realtà che condividono l’utilizzo dell’arte come strumento riabilitativo e rappresenta in primo luogo l’elenco dei laboratori e delle iniziative; vengono condivisi contatti e informazioni sulle strutture e sui progetti.
- uno spazio di condivisione delle opere create nei laboratori.
- lo spazio in cui gli enti coinvolti possono conoscersi, condividere idee e progetti, collaborare e coprogettare iniziative collettive che abbiano un impatto sociale più ampio.
Le comunità creative di Scenius sono digitali perchè usano il web per connettersi, per interagire, per promuoversi e per superare i limiti geografici ma sono anche organiche perché costituite da legami autentici, da interazioni col territorio e con i suoi abitanti.
Scenius crede fortemente che l’arte sia un potente strumento di cambiamento, di forte impatto sociale e promuove la collaborazione e la condivisione tra le comunità creative per promuoverne il lavoro, la rilevanza sociale e, soprattutto, l’arte che esse creano.
Risorsa per creativi
I processi di inclusione devono comportare un cambiamento culturale, devono avere un impatto sociale. Proponiamo la diffusione dell’outsider art attraverso canali convenzionali come exhibit e la galleria on line ospitata da Scenius ma promuoviamo anche un utilizzo delle opere più diffuso e accessibile nella quotidianità.
Vogliamo che questa arte diventi parte integrante di un linguaggio che coinvolga quanti più spettatori possibili attraverso l'utilizzo delle opere come risorsa per progetti grafici da parte di designer, grafici e creativi che includano nel loro vocabolario anche il messaggio etico e sociale dell’outsider art.
Scenius è quindi anche una directory di immagini stock, liberamente utilizzabile da creativi per i loro progetti rispettando la licenza Creative Commons BY-SA.
Le immagini a bassa risoluzione saranno scaricabili gratuitamente mentre per quelle ad alta risoluzione è prevista una donazione.
Scenius prevede un sistema di donazioni che garantisce all’ente che ha pubblicato l’immagine il 60% dell’importo della donazione; il restante 40% viene trattenuto dalla piattaforma per sostenere i costi del progetto.
La collaborazione con il progetto Scenius, oltre che un riconoscimento sociale e commerciale del valore delle opere create e degli artisti coinvolti, può diventare pertanto, per gli enti che vi aderiscono, anche una fonte di sostentamento economico.